Votes given by <Zeel>

view post Posted: 3/1/2014, 10:39 by: ansem™     +1assassin's creed 2 - Videogames
Minghie! E' il miglior AC mai fatto, mio capitolo preferito in assoluto. Perché l'Italia a quei tempi pisciava e cagava in bocca su qualsiasi cosa. Protagonista carismatico, grafica superba, gameplay rifinito e migliorato, missioni 100 volte più varie rispetto al primo capitolo, storia ottima, longevità alle stelle, e potrei continuare all'infinito. Se non ti è piaciuto questo, abbandona la saga che è meglio
view post Posted: 20/9/2013, 10:48 by: puzo     -1Aiuto per festa di laurea - CZ-Fun
se non vuoi bere non vuoi tirarti le angurie non vuoi pisciare in giro per casa...mi sa che non vuoi fare una festa...
view post Posted: 19/9/2013, 14:14 by: .Rose     +1Aiuto per festa di laurea - CZ-Fun
CITAZIONE (Claky's @ 19/9/2013, 14:22) 
Non per criticare eh, ma non mi siete di aiuto così

Allarghiamo il tiro: una qualsiasi festa mitica. Da cosa è stata resa mitica? Valgono anche le umiliazioni inflitte al festeggiato!

Non capisco a che razza di feste sei capitata

CITAZIONE (Nigel II @ 19/9/2013, 15:02) 
CITAZIONE (Claky's @ 19/9/2013, 14:22) 
Non per criticare eh, ma non mi siete di aiuto così

Allarghiamo il tiro: una qualsiasi festa mitica. Da cosa è stata resa mitica? Valgono anche le umiliazioni inflitte al festeggiato!

Non conosco la tua definizione di mitico, però io mi sono spaccato i denti a forza di vodka e limoncello.
Una volta un mio amico ubriaco si è pisciato adosso e si è fatto la doccia vestito, completamente ubriaco.
Mi ricordo anche che c'era gente che si lanciava addosso angurie.

È la stessa festa in cui un tizio, in casa d'altri, pisciava sui rotoli di carta igienica?
Perché se è il genere di roba che cerca Claky, sono ben contenta di non saperla aiutare

CITAZIONE (<Zeel> @ 18/9/2013, 17:42) 
Ti aiuterei volentieri, ma la mia "festa" di laurea si è solamente consumata a letto con Rose chiamandoci "Dottore" a vicenda.

Da qui il detto "Dottore del buco del cul".
view post Posted: 18/9/2013, 21:13 by: Nigel II     +1Aiuto per festa di laurea - CZ-Fun
CITAZIONE (<Zeel> @ 18/9/2013, 17:42) 
Ti aiuterei volentieri, ma la mia "festa" di laurea si è solamente consumata a letto con Rose chiamandoci "Dottore" a vicenda.

view post Posted: 18/9/2013, 13:47 by: ansem™     -1Aiuto per festa di laurea - CZ-Fun
Esistono ancora persone che si laureano in Italia? Comunque non ne ho idea, mi dispiace. Volevo solo rompere il cazzo.
view post Posted: 11/9/2013, 14:42 by: puzo     +1A cosa stai pensando? - CZ-Fun
COMPRATO L'APPARTAMENTO?!?!?!?!?!?!?

dura la vita eh ?!?!?!
view post Posted: 9/9/2013, 20:09 by: Dj.     +1sdfdfs - Cazzate
Finalmente qualcuno che prende l'iniziativa, bravo Peppe, non fa nulla se esistono migliaia di siti porno, mi farò una sega con una gif 100x100 che monta nemmeno 10 fotogrammi.
Perchè è il mio modo di apprezzarti.
view post Posted: 5/9/2013, 13:39 by: Simux     +1Peter Jackson è.. no vabbeh, non lo sopravvaluta nessuno.. - Cinema & Teatro
CITAZIONE (<Zeel> @ 5/9/2013, 11:55) 
Ma solo a me è piaciuto più il film del libro?





























No, ok, non è vero.

Ambecille... e mica l'avevo letta la parte sotto :D
view post Posted: 28/8/2013, 14:25 by: Simux     +1Io non credo più in gnente - Cazzate
CITAZIONE (Autodistruttivo @ 28/8/2013, 15:21) 
CITAZIONE (<Zeel> @ 28/8/2013, 03:03) 
Hai dimenticato la grammatica.

E che vuol dire che non credi alle "religioni al 99%"? Credi a tutte le religioni ma solo all'1% di ognuna? O che non sono religioni complete, ma solo al 99%? Che gli manca, il bollo ufficiale?

Non l'ho dimenticata , è che mi stà sul ca*** e quindi non credo più neanche nella grammatica ! :ph34r:
< Get over it ! >
99% perchè forse qualcosa di puro e superiore esiste davvero tra le mille ipocrisie di chi bestemmia e ha tatuato Gesù e rosari sul braccio ( la minima ! ) le vergogne commesse dal vaticano , i massacri dettati dall'Islam e boiate simili.
Ma dietro dietro a tutto questo sono convinto che qualcosa di buono c'è. Ma non vorrei andare troppo OT !

P.S.: Non credo più neanche a i bolli ufficiali , 1 centesimo di carta il resto tasse ! Stesso discorso della benza

No guardi, mi scusi, la gara di qualunquismo è nell'ufficio a fianco.
La ringrazio e in bocca al lupo!
view post Posted: 28/8/2013, 01:16 by: .Rose     +1A cosa stai pensando? - CZ-Fun


Giovane frutto, che fine hai fatto??
view post Posted: 21/8/2013, 04:15 by: .Rose     +1Topic per Flame Master (2) - CZ-Fun
Caro amico cane, è la seconda volta che ti metti a ululare di punto in bianco nel cuore della notte. Con questa fanno altri vent'anni di vita che se ne vanno, mo' non è che io e te dobbiamo per forza andare in pari con l'età, eh.
view post Posted: 2/8/2013, 09:23 by: Simux     +1Berlusconi condannato - Cronaca e Cultura moderna
E a me sembrava tanto una brava persona..
view post Posted: 16/7/2013, 06:55 by: Adso     +1Universo Pixar - Cinema & Teatro
CITAZIONE (<Zeel> @ 15/7/2013, 14:07) 
Ma io questo che cazzo l'ho aperto a fare?

view post Posted: 15/7/2013, 09:12 by: camera9     +1Universo Pixar - Cinema & Teatro
Ho letto stamattina questa incredibile teoria...può contenere SPOILER se non siete al passo con i film Pixar




Tutti i film della Disney-Pixar sono interconnessi. Dal primo Toy Story (1995) a il recentissimo Monsters University, il prequel che racconta le vicende dei protagonisti di Monsters & Co.. 14 film tutti collegati e parte di un universo, dove umani, animali e macchine si intrecciano tra magia ed evoluzioni naturali. Quello che cambia è solo l’orizzonte temporale di ciascun film. Ogni personaggio, ogni scena, ne influenza un’altra di un altra pellicola e niente può esistere senza precedenti mutamenti o cambiamenti. Non c’è niente di inventato, ma tutto (dai giocattoli parlanti, alle macchine animate, ai mostri) è compresibile e spiegabile dopo averne compreso il senso. E, sconvolgentemente, Boo, la ragazzina di Monsters & Co., è… no non ve lo posso dire. Leggete.


Questa teoria, che fra poco spiegherò nel dettaglio, è nata dalla mente di Jon Negroni, esperto di Social Media con la passione per il cinema. L’ha pubblicata sul suo sito http://jonnegroni.com/ e da lì prenderò ispirazione. È una lettura lunga e sconvolgente, per questo cercherò di riassumerla in nozioni chiave e semplici (i corsivi saranno le traduzioni dirette). Io sono sempre stato un Pixar-fanatico, ho visto e rivisto tutti i film (da poco anche Monsters University); ma il livello di preparazione di Jon è tutt’altra cosa. Se siete curiosi e avete una buona mezzoretta da buttare, quindi, partite pure direttamente dal suo post. Non mi offendo.

Ma ora partiamo. La chiave di lettura è Brave (Ribelle – The Brave in italiano, 2012), la pellicola Disney Pixar che racconta la storia della principessa Merida, un’impavida ragazzina dai capelli rossi alle prese con la magia, gli animali e le foreste della Scozia mediavale. Brave è l’ultimo e il primo film nella timeline della teoria. Qui viene introdotta, per la prima volta, una spiegazione al fatto che gli animali si possano comportare come umani: è merito della magia, collegata probabilmente al fenomeno dei fuochi fatui, le lucette blu che si vedono fin dall’inizio del film, nonché al legno. Nel film, senza rivelarvi troppe trame, ci sono delle persone che vengono trasformate in animali e assumono comportamenti a metà tra il mondo animale e quello umano (la madre di Merida). Non solo, ci sono anche oggetti inanimati che grazie alla magia si muovono e si comportano in maniera umana — oggetti che si trovano tutti nel negozio della Strega (ve la ricordate? Fatevela tornare a mente la Strega, perché in seguito sarà un personaggio chiave). Sempre il negozio della Strega ci da altre informazioni importanti: la Strega scompare inspiegabilmente ogni volta che Merida apre e chiude la porta del suo negozio. Se è vero che nel film gli animali originati dalla trasformazione di persone umane perdono con il tempo le loro caratteristiche “umane”, è al contempo probabile che più gli anni passano più gli animali possono “ri”evolvere e così conquistare nuovi tipi di personalità e intelligenza.

Nell’universo Pixar, infatti, ci sono due progressioni: l’evoluzione degli animali, come detto, e quella dell’intelligenza artificiale. Queste evoluzioni e gli eventi ad esse correlate hanno portato, con il tempo, ad una vera e propria lotta per il potere tra umani, animali e macchine.

Partiamo da quella animale. In Ratatouille (2007), Finding Nemo (Alla ricerca di Nemo, 2003) e Up (2009) —necessariamente in quest’ordine— abbiamo la prova dell’evoluzione animale [volontariamente è omesso dalla lista A Bug's Life (A Bug's Life - Megaminimondo, 1998), su cui tornerò dopo]. Ratatouille è il primo step perché assistiamo alla personificazione parziale di Remy, il topolino amante della cucina. Vuole cucinare, un desiderio tipico degli umani, e crea delle relazioni con un ristretto gruppo di persone. Non solo, perché il cattivo del film, il nanerottolo Chef Skinner, viene a conoscenza di questo processo del mondo animale, ed è il primo cattivo a farlo. Alla fine del film scompare, e vuoi vedere che nel suo vagare per le storie Pixar non finisca proprio a raccontare questa storia a Charles Munz, il matto esploratore diventato matto e cattivo per cercare l’uccello Beccacino in Up? È possibile che sia andata così, perché guarda caso Munz si mette a inventare dispositivi che diano voce ai pensieri animali (il collare che viene messo allo spassosissimo cane Dug). Il collare dimostra che gli animali, o alcuni animali, sono più intelligenti e più umani di quanto si pensi. Ma i suoi esperimenti sono stati condotti su molti altri cani prima di Dug (e probabilmente da altre persone nel mondo) e questo potrebbe aver accelerato o causato una certa discordia tra mondo animale e umano. Per una serie di ragionamenti e informazioni secondarie, che ometto, Ratatouille è ambientato prima di Up, anche se potrebbe sembrare il contrario.


Non solo singoli esperimenti, ma come Up dimostra, ci sono compagnie e industrie pronte a controllare tutto e tutti, animali compresi. Industria fondamentale di questo processo è la Buy-n-Large, che sarà quella che gestirà il mondo in Wall-E e che già in Up stava abbattendo e ricostruendo case e quartieri (motivo su cui Up ruota). La Buy-n-Large compare anche in Toy Story 3 e in Finding Nemo. Proprio in Finding Nemo abbiamo la certezza che le cose siano cambiate: gli umani stanno iniziando ad opporsi ai crescenti gruppi di animali intelligenti. Vengono catturati e ricostruiti interi mondi in miniatura (acquari) per tenerli a bada. Viene inquinato il loro mondo originario, tra l’altro. Ma gli animali evolvono rapidamente e la loro intelligenza cresce in maniera esponenziale (Dory, il pesce un po’ scemo con problemi di memoria, è la così detta eccezione che conferma la regola, perché lei non è riuscita ad evolversi così rapidamente). Si evolve anche il sentimento di rivalsa contro gli umani.


Arriviamo ora alla parte sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale. Tutto parte con The Incredibles (Gli Incredibili – Una normale famiglia di supereroi, 2004), dove il cattivo di turno, Buddy, utilizza la tecnologia per cercare di sconfiggere i supereroi con i super-poteri. Crea l’Omnidroide 9000, un robot dotato di potentissima intelligenza artificiale (che non a caso Mirage, la mezza cattiva assistente di Buddy, ha definito “avanzata intelligenza artificiale che è diventata cattiva). Come Mr. Incredible sottolinea, «Perché dovrebbe prendere ordini, intelligente com’è?». Tanto che poi il megarobot si ribella al suo stesso inventore. Il passo a un mondo di robot che odiano gli umani e vedono in loro una minaccia alla sopravvivenza è breve. Ma perché esattamente? Forse perché, come vediamo in Toy Story, gli umani si sbarazzano con troppa facilità dei loro oggetti (ricordate i vari personaggi che nei secondo e terzo Toy Story manifestano chiari segni di delusione e rabbia contro il genere umano, Stinky Pete e Lotso per esempio). Se ad alcuni di voi verrebbe da pensare che intelligenza artificiale e giocattoli siano cose distinte, e che non ha comunque senso vedere giocattoli animati, dovete ripartire da The Incredibles e ricordarvi dell’Energia di Punto Zero, energia elettromagnetica che si trova nel vuoto e da cui i giocattoli dovrebbero trovare la fonte di vita. Considerate che tra la famiglia Incredibile e il Mondo dei Giocattoli passano almeno 40 anni, nel frattempo l’intelligenza artificiale può aver sviluppato da sé la Buy-n-Large, industria priva di umani al suo interno.


Arriva il momento del triello, lo scontro finale. Da una parte gli umani. Dall’altra l’intelligenza artificiale e la rivoluzione industriale. In mezzo gli animali, che se la prendono con gli umani per il troppo inquinamento. Chi vince, tristemente, sono le macchine e ne sono la prova sia Wall-E sia Cars. La terra infatti diventa disabitata da persone e animali e troviamo sono macchine. Le macchine dell’Arca della Axiom, la mega navicella, creano un mondo dove gli umani non devono fare sforzi, ma allo stesso tempo sono completamente dipendenti dall’intelligenza artificiale. È una vendetta dantesca.


Sulla terra le macchine fanno quello che vogliono e dovrebbero cercare di risistemare il pianeta, cosa che non fanno. Tanto che in Cars ci sono tutte le città come noi le conosciamo ma disabitate (in Cars 2 ci sono tutte le principali città del mondo popolate da sole automobili), mentre in Wall-E, molti anni dopo, tutto è quasi distrutto e rovinato dal tempo. Ma grazie al robottino appassionato, una sorta di Gesù delle auto, prende in mano la situazione e riporta la natura e gli umani sulla terra. La piantina che lui e Eve salva e ripianta è il simbolo di questa rinascita e, udite udite, è anche –possibilmente– l’albero in cui si svolgono le vicende di A Bug’s Life (vedi video qui sotto). Quelle formiche sono la prima prova della rinascita degli animali sulla Terra. Tant’è che in A Bug’s Life, a differenza degli altri film Pixar sugli animali, non ci sono molte citazioni del mondo umano (sono pochi gli umani nel mondo dopo Wall-E infatti), nonostante l’evoluzione degli animali sia molto più evoluta rispetto a Nemo, Ratatouille o Up (case, città, bar).

La rinata armonia tra animali e umani porta alla nascita, nei millenni, ad una nuova specie: i mostri. Si, ecco che arriviamo a Monsters Inc. e Monsters University (2013). Sono grandi e grossi e brutti ma allo stesso tempo molto civilizzati. E cosa fanno? Aprono delle porte di legno (ricordate la Strega all’inizio) e visitano le camere di bambini umani per spaventarli e produrre energia, che è sempre più scarsa e poco disponibile visto che il mondo è privo di umani e intelligenza artificiale vecchio stile. Le porte aprono universi paralleli? NO. Viaggio nel tempo! E per evitare che ci siano dei problemi nello spazio-tempo, evitando di entrare in contatto con oggetti e persone quando entrano nel loro tempo. Una delle prove potrebbe essere un caravan che compare sia in A Bug’s Life sia in Monsters & Co.. (in a Bug’s Life è tutta ruggine, nel film dei mostri invece è nuova e abitata, proprio perché i Mike e Sullivan e compagnia viaggiano indietro a quando c’erano tutti gli umani sulla terra).


E ora torniamo a Brave, come promesso, lo step finale della Teoria. Ricordate Boo, la tenerissima bambina protagonista di Monsters & Co.? È l’unica che è entrata in contatto prolungato con i mostri, è l’unica che ha compreso il potere delle porte (di legno), tanto che ne è diventata ossessionata ed è diventata.. una strega. LA STREGA. La strega di Brave, che viaggia tra le porte e usa la magia dei fuochi fatui, che cerca di trasformare gli umani in mostri che assomiglino ai suoi vecchi amici (su tutti gli Orsi, le bestie più simili al blu e viola Sullivan). Nella capanna della Strega, non per niente, troviamo tutti dei gadget che ricordano i vari film Pixar, da un incisione di Sullivan alle auto di Toy Story. Sono i suoi gadget e le sue creazioni che si è portata dietro dalla sue varie avventure.

(by http://www.imerica.it/the-pixar-theory-tut...o-interconnessi)

aggiungo la versione inglese, per chi può...è più completa http://jonnegroni.com/2013/07/11/the-pixar-theory/

Che ne pensate? Per me è sconvolgente....
view post Posted: 12/7/2013, 17:49 by: Adso     +1Arrestato a Londra.... - Cronaca e Cultura moderna
Ok, so che mi ucciderete, ma non resisto, ho bisogno di sapere la vostra opinione!
E' abbastanza surreale, comunque, quindi potrebbe anche farvi ridere.
Vi riporto il link integrale e alcuni stralci dell'articolo (che è lungo)

www.lanuovabussolaquotidiana.it/it/...-paolo-6832.htm
_____________________________________________________________________________
Gran Bretagna, Wimbledon, 1 luglio 2013, ore 16.50, davanti al Center Court Shopping Center.
Questa è la scena in cui viene eseguito da tre agenti di polizia l’arresto di Tony Miano, quarantanovenne statunitense, ex Vice Sceriffo della Contea di Los Angeles oggi “street preacher”, predicatore di strada, che ha avuto la disavventura di commentare in pubblico il Capitolo 4 della Prima Lettera ai Tessalonicesi di San Paolo, nel punto in cui si condanna l’immoralità sessuale. Alcune ore prima, infatti, un’adirata signora, dopo aver apostrofato Tony Miano con un sonoro «F... off», ha richiesto l’intervento della polizia, sentendosi minacciata ed offesa dalle «affermazioni omofobiche al vetriolo» udite durante la predica.

Da qui l’arresto disposto ai sensi dell’art.5 del Public Order Act, con l’aggravante omofobica. Al reo la polizia propone di accettare una multa di 90 sterline e la garanzia di poter tornare nel Regno Unito, minacciando di sottoporlo, in caso di mancata accettazione, ad un formale interrogatorio. Tony, ritenendo di non aver commesso alcun reato, chiede l’intervento di un avvocato. A quel punto, dopo le fotografie di rito, la registrazione delle impronte digitali ed il prelievo di un campione di DNA, viene tenuto per più di sette ore in una cella con una toilette priva, peraltro, di carta igienica. Alle 21.08, nella Stanza Interrogatori n.3 della Wimbledon Police Station, Tony Miano subisce l’interrogatorio.[....]


P: «Vuole dirci cosa stava facendo fuori dal Center Court Shopping Center oggi pomeriggio?»
T: «Stavo predicando il Vangelo».
P: «Lo stava facendo da solo?»
T: «No, ero insieme a degli amici, alcuni dei quali vengono dagli Stati Uniti, altri sono di Londra».
P: «Da quanto tempo predica il Vangelo?»
T: «In tutta la mia vita?»
P: «No, intendo recentemente in questo Paese»
T: «Dallo scorso 22 giugno».
(…)
P: «Bene, veniamo ora alle circostanze del Suo arresto. Ricorda esattamente le modalità in cui Lei è stato arrestato? Gli eventi che lo hanno determinato? Le ragioni per cui Lei pensa di essere arrestato? Indipendentemente dal fatto che Lei condivida o meno tali ragioni»
T: «Certo. Stavo predicando un passaggio del Capitolo 4 della Prima Lettera ai Tessalonicesi di San Paolo»
P: «Questo deve consentirmi di scriverlo»
T: «Certo»
P: «1 Tessalonicesi…»
T: «Capitolo 4»
P: «Grazie»
T: «In quel passaggio biblico, l’apostolo Paolo esorta i Tessalonicesi ad astenersi da tutte le forme di immoralità sessuale, ed a vivere un’esistenza santa, ovvero coerente con Dio e la santità di Dio.
P: «Quindi Lei stava predicando quel Capitolo, o meglio alcuni versi dei quel capitolo?»
T: «Esatto»
P: «E dopo cosa è accaduto?»
T: «Stavo predicando sulle varie forme di immoralità sessuale, relative sia agli omosessuali che agli eterosessuali, compresa la fornicazione, ovvero il sesso fuori dal matrimonio»
P: «Bene»
T: «Così come predicavo sull’adulterio, non solo inteso come tradimento del coniuge ma anche come desiderio lussurioso. Gesù ha, infatti, detto che chiunque guarda una persona con concupiscenza, ha già commesso adulterio nel suo cuore. Ho anche predicato che tutte le forme di immoralità sessuale sono un peccato agli occhi di Dio. Peccato che Dio giudicherà, ma peccato che Dio può anche perdonare. Ebbene, prima che riuscissi a completare la declamazione della buona novella del Vangelo, sono stato interrotto. Stavo ancora parlando della legge di Dio, quando sono stato interrotto, proprio sul punto in cui avrei dovuto affrontare il tema del perdono e del dono della vita eterna grazie alla fede in Gesù Cristo».
(..)
P: «Qual è stata la reale intenzione di quello che ha fatto oggi?»
T: «La mia unica intenzione deriva dalla mia fede cristiana che mi insegna di amare Dio con tutto il mio cuore, la mia anima e la mia mente, e di amare il mio prossimo come me stesso. E il più grande gesto d’amore che potrei fare per il mio prossimo è quello di mettere in guardia dalla collera di Dio contro il peccato ed indicare l’unica Persona che può perdonare, ossia Gesù Cristo»

(…)
P: «Così Lei invece è offeso da questo perché è religioso?»
T: «Offeso da cosa, scusi?»
P: «Dall’omosessualità»
T: «Gli omosessuali non mi fanno nulla»
P: «No»
T: «Loro offendono Dio, perché…»
P: «Va bene. Non la offende»
T: «Proprio come i miei peccati offendono Dio»
P: «Non La offende?»
T: «No. Io non nutro né rancore né risentimento»
P: «Va bene»
T: «Nei confronti degli omosessuali o…»
P: «Questo è quello che volevo sentire. Lei non ha, non ha…»
T: «Io non ho nessuna rabbia nei loro confronti»
P: «E non li ha mai discriminati?»
T: «No»
P: «Quindi se qualcuno che Lei sa essere un omosessuale venisse da Lei e Le chiedesse un favore, Lei sarebbe disposto a farglielo?»
T: «La parola di Dio mi dice di amare il mio prossimo come me stesso»
P: «Va bene»
T: «Questo vuol dire che se un omosessuale viene da me e mi dice: “Ho fame e ho bisogno di mangiare”, io lo porterei nel più vicino ristorante e gli darei da mangiare e condividerei con lui la parola del Vangelo, perché lo amo»
P: «Bene, mi dica allora cosa stava facendo oggi, visto che dagli atti risulta che Lei abbia offeso qualcuno».
(…)
P: «Va bene. Ho un’ultima domanda per Lei. Crede che quello che Lei ha fatto possa essere accettabile in un luogo pubblico?»
T: «Assolutamente»
P: «Io non so quanta della gente che camminava oggi avesse in mente solo il campionato di tennis, ma Lei crede davvero che quello che ha fatto, le cose che ha detto fosse accettabile dal 100% delle persone in un luogo pubblico?»
T: «Non solo accettabili dal 100%, ma anche volute da Dio».
P: «Va bene»
T: «Io sono stato inviato da Dio ad amare il mio prossimo e proclamare il Vangelo a quanta più gente posso raggiungere»
P: «Lo farebbe di nuovo domani?»
T: «Se avessi la possibilità, sì»
(...)
___________________________________________________________

Premesso che non ho espresso opinioni a riguardo, scatenatevi!
O meglio, un commento lo faccio, il poliziotto fa pisciare!
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