Ragionamento omo..

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FrankiePotassio
view post Posted on 4/6/2013, 13:26     +1   -1




Stavo leggendo questo articolo su un candidato sindaco gay

www.huffingtonpost.it/2013/06/04/so...y#slide=2527559

Quando mi imbatto in questo commento:
CITAZIONE
A essere esatti il sacerdote non ha detto (del resto non poteva) che l'omosessualità in sé, come condizione, sia un peccato mortale, ma che lo sono gli atti omosessuali. C'è una bella differenza, ma questo all'HuffPost italiano non interessa. Uno può avere tendenze non messe in pratica ed essere cristiano e perfettamente puro. Il problema è quando uno le tendenze le mette in pratica. E, a differenza di quel che pensano molti interessati a screditare la Chiesa e l'insegnamento di Cristo, non c'è questa gran differenza di gravità fra l'avere rapporti omosessuali e l'avere rapporti eterosessuali fuori dal matrimonio. Sempre "non commettere atti impuri".

Semplifico il ragionamento della grande mente qua sopra:

"Eterosessuale che fotte nel sacro vincolo del matrimonio ---> buono
Eterosessuale che fotte fuori dal matrimonio ---> cattivo
Omosessuale che non fotte ---> buono
Omosessuale che fotte ---> cattivo"

E se li facessimo sposare? Non credo che il diavolo rimarrebbe disoccupato!
 
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camera9
view post Posted on 4/6/2013, 16:33     +1   +1   -1




ma tu cerchi una logicità nei discorsi di un praticamente religioso?
Fermo restando che è da vedere se conosce effettivamente cosa dice la Bibbia
 
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FrankiePotassio
view post Posted on 4/6/2013, 16:40     +1   -1




Quello resta fermo ma non posso essere io a confutargliela.

La logicità non la cercavo, mi è capitata in mano senza che lo volessi.. ma non credo che lo volesse neanche lui.
 
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Adso
view post Posted on 4/6/2013, 16:47     +1   -1




In effetti, né la Bibbia né la dottrina mettono sullo stesso piano un atto sessuale illecito (perché compiuto fuori dal matrimonio) e l'atto sessuale cosiddetto contro natura.
Infatti, banalmente, il primo è permesso nel matrimonio, mentre per il secondo caso non è previsto alcun matrimonio.

Frankie Potassio, credo che se tu volessi criticare la mentalità religiosa in materia sessuale dovresti per lo meno trovare qualche opinione un po' più strutturata di un commento ad un articolo su un giornale online.
Eviteresti di fare un torto alla tua ed alla nostra intelligenza, per lo meno.

_____________________________________________________________________________________

Una cosa interessante di quel che sta avvenendo in Francia, comunque, è che tra i moltissimi cittadini contrari alla legge Taubira (che da alcuni sondaggi sembrano essere la maggioranza dei francesi) ci sono molti omosessuali (non so se la maggioranza come dicono loro...)

www.tempi.it/sono-gay-francese-e-co...bo#.Ua4LgNL0FxA
 
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FrankiePotassio
view post Posted on 5/6/2013, 08:28     +1   -1




Io non voglio criticare la mentalità religiosa generale prendendo spunto da quel commento, semplicemente mi divertiva la conclusione del ragionamento di quella persona.
E pensavo che sarebbe stato spunto per una discussione, senza offendere la superiore intelligenza degli utenti di un forum di cazzate :rolleyes: :rolleyes:

Riguardo al tuo articolo, ci sono tante cose che non condivido. Ad esempio mi chiedo quale sia la differenza tra un matrimonio civile tra uomo e donna e un unione civile allargata. Per esplicitare la mia domanda vorrei chiedere all'intervistata quali sono i diritti che hanno i miei genitori e che lei non ritiene di meritare. Escludiamo il diritto di avere un figlio biologico, ma su quello non centra il matrimonio.

Non pretendo che si riconosca ai gay di sposarsi col rito religioso (ma nemmeno mi interessa), mi piacerebbe che il mio stato permettesse il matrimonio civile a tutte le coppie o le unioni a tutte le coppie.
Dall'intervista viene fuori che la discriminante più grande tra una coppia gay e una etero sia la possibilità di procreare. Allora sarebbe necessario un test di fertilità prima del matrimonio: le donne e gli uomini sterili non si sposano.

PS: per non offendere intelligenza alcuna, l'ultima frase è una provocazione
 
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Adso
view post Posted on 7/6/2013, 06:48     +1   -1




CITAZIONE (FrankiePotassio @ 5/6/2013, 09:28) 
Io non voglio criticare la mentalità religiosa generale prendendo spunto da quel commento, semplicemente mi divertiva la conclusione del ragionamento di quella persona.
E pensavo che sarebbe stato spunto per una discussione, senza offendere la superiore intelligenza degli utenti di un forum di cazzate :rolleyes: :rolleyes:

Guarda che io ti ho chiesto di non offendere la tua intelligenza, prima di tutto.
Sarebbe come se io volessi dare inizio ad una discussione citando, ad esempio

"Essere prete pedofilo cosa vuol dire invece? che schifo, vatimafia rovina del mondo e della libertà intera!"
(stessa discussione)

Mi rideresti giustamente in faccia...
Cioè, questa è già la media dei commenti su un forum, ma se non faccio partire la discussione su qualcosa di un po' più elevato, siamo fregati...

CITAZIONE
Riguardo al tuo articolo, ci sono tante cose che non condivido. Ad esempio mi chiedo quale sia la differenza tra un matrimonio civile tra uomo e donna e un unione civile allargata. Per esplicitare la mia domanda vorrei chiedere all'intervistata quali sono i diritti che hanno i miei genitori e che lei non ritiene di meritare. Escludiamo il diritto di avere un figlio biologico, ma su quello non centra il matrimonio.

Al centro della discussione in Francia c'è l'adozione a coppie omosessuali, criticata anche da (molta) gente tutt'altro che religiosa e cattolica.
Ma la cosa interessante è che tra questi ci sono pure non pochi omosessuali dichiarati.

La cosa che più mi ha colpito della loro posizione è che ribaltano sulle organizzazioni LGTB l'accusa che in genere viene fatta agli omosessuali che non fanno outing o che si schierano su posizioni moderate: di essere dei frustrati con un pessimo rapporto con la loro omosessualità.
Qui invece la tesi è: hai un pessimo rapporto con la tua omosessualità, e quindi vuoi scimmiottare il matrimonio omosessuale con figli e tutto...

(non è né per offendere, né per dire che ha ragione, non so nulla di psicologia e roba varia. Ma è divertente vedere che ciò che lanci in giro, prima o poi ti torna addosso)

CITAZIONE
Non pretendo che si riconosca ai gay di sposarsi col rito religioso

...e comunque non avresti alcun potere decisionale in materia...

CITAZIONE
Dall'intervista viene fuori che la discriminante più grande tra una coppia gay e una etero sia la possibilità di procreare. Allora sarebbe necessario un test di fertilità prima del matrimonio: le donne e gli uomini sterili non si sposano.

Prendo la provocazione seriamente, perché in realtà è tutt'altro che banale ed è il principale limite dei ragionamenti che si basano esclusivamente sulla capacità di procreare.
In effetti un tempo l'unica maniera per scoprire se eri fertile o no era farlo, e lo facevi, di norma, solo dopo il matrimonio.
Il problema, insomma, è proprio nel conflitto tra un'istituzione magari non "naturale", cioé insita nell'uomo, ma comunque molto arcaica, con la cultura, le tecnologia, e le mentalitàmoderne.

Ma comunque (continuando sulla falsariga dell'articolo) mi viene da dire che se non può procreare per lo meno può ricreare quell'ambiente che naturalmente fa da sfondo alla propcreazione, ossia il connubio di un uomo e di una donna: e ciò la rende adatta per l'adozione.
(è il principio finora adottato anche dalla legislazione italiana: la famiglia adottante dev'essere il più similepossibile ad una famiglia naturale)
 
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FrankiePotassio
view post Posted on 7/6/2013, 08:49     +1   +1   -1




CITAZIONE (Adso @ 7/6/2013, 07:48) 
Mi rideresti giustamente in faccia...

Avrei ottenuto il doppio risultato di averti fatto ridere (dichiarazione tua) e di aver iniziato una discussione (magari non troppo interessante per te e per quei 3 gatti che stanno ancora qui, ma per me lo è).
Mi piace cominciare una discussione quando l'altro pensa che io sia un cretino, mi mette in posizione di vantaggio.

CITAZIONE
Al centro della discussione in Francia c'è l'adozione a coppie omosessuali, criticata anche da (molta) gente tutt'altro che religiosa e cattolica.
Ma la cosa interessante è che tra questi ci sono pure non pochi omosessuali dichiarati.

Che sia una cosa discutibile l'adozione alle coppie omosessuali penso che sia chiaro. Che ci siano omosessuali che si pongano il problema non semplicemente come una questione di diritti della coppia ma anche del bambino lo trovo ovvio.
Personalmente penso che l'adozione sia molto prematura per le coppie omosessuali. Ma penso che sia per motivi di arretratezza sociale più che psico-pedagocici per il bambino.
Quando la società comincerà a trovare normale che asiatici, africani, caucasici, indiani, e metteteci le etnie che volete, convivano senza considerarsi razze diverse, ma semplicemente persone che hanno una storia diversa, a quel punto sarà possibile avere una reale integrazione.
Allo stesso modo, quando smetteremo di considerare gli omosessuali diversi semplicemente perchè gli piace un buco diverso, ma li considereremo persone con diritti, doveri e sentimenti pari a quelli dei cosiddetti normali, allora sarà il momento in cui si potrà iniziare a parlare di adozione, perchè a quel punto gli omosessuali faranno realmente ed evidentemente parte della società. Ripeto PARLARE, non concedere a cazzo.

CITAZIONE
La cosa che più mi ha colpito della loro posizione è che ribaltano sulle organizzazioni LGTB l'accusa che in genere viene fatta agli omosessuali che non fanno outing o che si schierano su posizioni moderate: di essere dei frustrati con un pessimo rapporto con la loro omosessualità.
Qui invece la tesi è: hai un pessimo rapporto con la tua omosessualità, e quindi vuoi scimmiottare il matrimonio omosessuale con figli e tutto...

(non è né per offendere, né per dire che ha ragione, non so nulla di psicologia e roba varia. Ma è divertente vedere che ciò che lanci in giro, prima o poi ti torna addosso)

Ho visto gruppi ultras scatenare risse per decidere chi aveva più diritto di tifare per una certa squadra...
C'è chi la pensa in maniera diversa anche nelle migliori famiglie per fortuna.



CITAZIONE
...e comunque non avresti alcun potere decisionale in materia...

Ti ripeto, nemmeno mi interessa. Non offendere la tua intelligenza evitando di leggere le parentesi.

CITAZIONE
Prendo la provocazione seriamente, perché in realtà è tutt'altro che banale ed è il principale limite dei ragionamenti che si basano esclusivamente sulla capacità di procreare.
In effetti un tempo l'unica maniera per scoprire se eri fertile o no era farlo, e lo facevi, di norma, solo dopo il matrimonio.
Il problema, insomma, è proprio nel conflitto tra un'istituzione magari non "naturale", cioé insita nell'uomo, ma comunque molto arcaica, con la cultura, le tecnologia, e le mentalitàmoderne.

Ma comunque (continuando sulla falsariga dell'articolo) mi viene da dire che se non può procreare per lo meno può ricreare quell'ambiente che naturalmente fa da sfondo alla propcreazione, ossia il connubio di un uomo e di una donna: e ciò la rende adatta per l'adozione.
(è il principio finora adottato anche dalla legislazione italiana: la famiglia adottante dev'essere il più similepossibile ad una famiglia naturale)

Va bene, niente adozione.
Torniamo al matrimonio, per fare un passo alla volta.
Quali sono i diritti che non andrebbero riconosciuti alle coppie gay e che impedirebbero di usare la formula "matrimonio gay"?
 
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Adso
view post Posted on 7/6/2013, 20:57     +1   +1   -1




CITAZIONE (FrankiePotassio @ 7/6/2013, 09:49) 
Mi piace cominciare una discussione quando l'altro pensa che io sia un cretino, mi mette in posizione di vantaggio.

Allora puoi scordarti il vantaggio in questo caso.
Con chi considero cretino ho molta più pazienza.

CITAZIONE
...perchè a quel punto gli omosessuali faranno realmente ed evidentemente parte della società. Ripeto PARLARE, non concedere a cazzo.

Guarda, io tutta 'sta discriminazione di cui parli non la vedo. Sarò stato particolarmente fortunato io, ma nella mia realtà - e son cresciuto in una realtà profondamente cattolica, che secondo i cliché dovrebbe vedere gli omosessuali come fumo negli occhi.
Al contrario, vengono spesso tacciate di omofobia opinioni che a me sembrano essere espresse senza alcun intento offensivo.
Come l'articolo da cui ha preso mossa il tutto...

CITAZIONE
Ho visto gruppi ultras scatenare risse per decidere chi aveva più diritto di tifare per una certa squadra...
C'è chi la pensa in maniera diversa anche nelle migliori famiglie per fortuna.

Sì.
Peccato che chi la pensa con una delle due idee viene ignorato (se omosessuale) o bollato di omofobia (se eterosessuale o peggio persona religiosa).

Il fatto che ci siano degli omosessuali che rivendicano la loro omosessualità come una cosa diversa dall'eterosessualità, senza sentirsene necessariamente sminuiti, non la sminuirei come una semplice opinione differente.

E' un'affronto abbastanza marcato a una certa ideologia politically correct molto di moda...



CITAZIONE
Ti ripeto, nemmeno mi interessa. Non offendere la tua intelligenza evitando di leggere le parentesi.

Tranquillo, le leggo.
E' che dietro a una frase del genere c'è un certo punto di vista: che tutto sommato non sarebbe una cosa illegittima chiedere alla Chiesa cattolica di riconoscere un qualcosa contrario ai suoi principi.
Io, ad esempio, non mi permetterei mai di chiedere all'Islam niente che appartenga alla sfera della loro religione.


CITAZIONE
Va bene, niente adozione.
Torniamo al matrimonio, per fare un passo alla volta.
Quali sono i diritti che non andrebbero riconosciuti alle coppie gay e che impedirebbero di usare la formula "matrimonio gay"?

Guarda, il punto è che proprio il matrimonio è storicamente orientato, principalmente, alla procreazione.
Tutto il diritto di famiglia classico è orientato a questo.
Intendiamoci, l'amore è sempre stato una parte importante nella vita dell'uomo e della donna, e il matrimonio ne era coronamento (anche se esistevano ed esistono ancora i matrimoni combinati), ma dal punto di vista giuridico contano solo i doveri e i diritti reciproci, e il fine generativo.

Quindi, il punto è che se si chiama matrimonio il legame tra due persone dello stesso sesso tu sei davanti ad un bivio:
- o stai radicalmente modificando la definizione di matrimonio comunemente accettata (perlomeno in occidente) da secoli innumerevoli, che combrende il fine procreativo
- oppure riconosci che il matrimonio omosessuale non ha finalità diverse da quelle di quello eterosessuale, e quindi riconoscergli un fine di procreazione

entrambe le cose non sono indolori, evidentemente.

L'alternativa è, per l'appunto, creare un istituto diverso, o appositamente studiato per gli omosessuali, o generalmente destinato a chi si "unisce" con finalità diverse da quelle del matrimonio....
 
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FrankiePotassio
view post Posted on 11/6/2013, 14:43     +1   -1




Torno alla mia domanda, che ho posto nella forma sbagliata:
CITAZIONE
Quali sono i diritti che non andrebbero riconosciuti alle coppie gay e che impedirebbero di usare la formula "matrimonio gay"?

rileggendola senza il "gay" alla fine e avremo la tua risposta, che interpreto e riassumo (tu smentiscimi pure) per comprendere meglio:
"i diritti sono gli stessi escludendo quello di avere figli, per questo va usato un nome diverso da matrimonio"

Fondamentalmente mi sta bene. Quello che a me interessa è che tutti i diritti della coppia (quello di avere un figlio io non lo ritengo un diritto) siano rispettati. Chiamiamolo pure "merda", non sono un esteta.

Anche se cambiare il significato della parola merda potrebbe essere un percorso doloroso..
 
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Adso
view post Posted on 15/6/2013, 08:34     +1   +1   -1




CITAZIONE (FrankiePotassio @ 11/6/2013, 15:43) 
Anche se cambiare il significato della parola merda potrebbe essere un percorso doloroso..

(La merda in sè, talora, ha un percorso doloroso.)

Bando alle facezie.

Me in effetti io credo che dovrebbe essere garantita una forma di unione più attenuata (pacs, dico, etc.) sia per etero che per omosessuali proprio per difendere il matrimonio, che resterebbe una cosa diversa - con possibilità di adozione.

Anche se purtroppo la mentalità sottesa al matrimonio (definitività sopra tutto) è un po' fuori moda, al giorno d'oggi, e la sensazione è che sia sempre più specie a rischio di estinzione...
 
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9 replies since 4/6/2013, 13:26   100 views
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