Il tempo della tesina.

Se non verrò colta da un ictus da qui a breve, finalmente è arrivato anche il mio momento di diplomarmi. Bene. Sto cercando di assemblare le varie materie per la tesina e mi è sorto un dubbio su filosofia: il tema centrale è la pubblicità e non so se collegarci Marx o Freud. Preferirei il primo in quanto stando al pedagogico Freud ha bellamente scassato i coglioni ma non saprei COME inserirlo. Vorrei sottolineare gli aspetti "positivi" della pubblicità affermando che l'economia capitalista ha bisogno di espandere il mercato e di aumentare la domanda e la pubblicità favorisce questi due processi, è forzato come collegamento con Marx? Come potrei sistemarlo?

se è forzato non farlo, non bisogna collegare tutto per forza

Grazie Capitan Ovvio, grazie XD

e allora perchè chiedi se sai già la risposta?

Domanda (non ricordo nulla di filosofia). Come lo inseriresti Freud in questo discorso?

Per quanto riguarda Marx...non saprei di preciso. Il problema è che ogni cosa che riguarda la pubblicità sembra andare contro la filosofia di Marx. Al limite potresti dire che la pubblicità è una di quelle cose che ha permesso al capitalismo di salvarsi, al contrario di quanto credeva. Poi dici "se non ci fosse stata la pubblicità..." ed a questo punto puoi parlare tranquillamente di Marx.

E perché volevo un parere, un consiglio, un aiuto. Non è che già so la risposta. XD


Freud lo inserirei per il discorso inconscio, in quando la pubblicità fa leva su tutta una serie di motivazioni inconsce, appunto. Come però ho già detto è un collegamento scontato, soprattutto al pedagogico che chi per un motivo chi per un altro nelle tesine viene quasi sempre citato.
Marx lo avevo infatti associato per via del concetto di sovrapproduzione, in quanto la pubblicità aiuta ad espandere i mercati e ad aumentare la domanda. Potrebbe starci, no?

Dunque puoi parlare del fallimento (teorico) del capitalismo. Però fossi in te mi aspetterei una domanda del tipo "ma allora perchè il capitalismo non è ancora crollato?".

Anch'io, giuro

Quasi mi preoccupa più la depilazione della maturità.

Ho introdotto il consumismo e il boom economico con il feticismo delle merci e attraverso una citazione de Il Capitale (le merci non possono andare al mercato da sole [...] dobbiamo dunque cercare i loro tutori, i possessori delle merci) introduco il ruolo della pubblicità al giorno d'oggi. Amen.

Sante parole.

Specchiarsi dopo gli esami mi ha fatto capire che ho bisogno di una bella ristrutturata.

Comunque orale andato, la prof di filosofia è rimasta molto contenta e pure l'esterno di pedagogia mi ha fatto i complimenti (ed uscì con un misero 78... )

ghesbo le odio le ragazze che fanno le false modeste, 78 è un signor voto, anche se è irrilevante, almeno non ci fai una figura di merda quando in futuro ne parlerai