CITAZIONE (Louie Brillo @ 29/3/2013, 16:39)
Chiedo a voi perché ho bisogno di un giudizio critico, cinico, strafottente e impersonale, dopotutto quasi sicuramente giusto perché siete dei gran stronzi.
Da un lato frequento molto egregiamente la facoltà di infermieristica da circa un semestre, con ottimi voti ed elogi da parte di amici e professori, in compenso è una facoltà che non mi piace particolarmente e scelta esclusivamente per un fine economico sbrigativo e familiare. Infatti alla fine dei 3 anni accademici essa permette uno sbocco lavorativo quasi assicurato, ergo, indipendenza economica e sociale.
Dall'altro lato, quest'estate vorrei ritentare il test di ammissione alla facoltà di medicina, il mio sogno. Da un lato però mi aspettano 6 durissimi anni di studio sacrificale, stenti e rinunce, dopodiché altri 5 anni di specialistica, nelle più rosee aspettative ovviamente.
Ecco il mio dilemma, da un lato una vita divisa tra lavoro e indipendenza economica con tutto ciò che essa comporta: viaggi, passioni, musica, concerti.
Dall'altro un'intera gioventù dedita, sì al mio sogno, ma comunque di enorme studio e sacrificio.
Permettendo che prima o poi la laurea in medicina la prenderò, a qualsiasi età, stavo pensando una volta ottenuta l'indipendenza di dedicarmi alla scelta della migliore facoltà di medicina italiana, mentre in caso contrario sarei costretto a rimanere bloccato qui.
Ecco a voi l'ardua sentenze. Grazie per l'attenzione e l'(eventuale) aiuto
Mo che scienze infermieristiche ti da un posto sicuro, certo e quant'altro, te lo stai inventando tu! Specialmente ora con tutti questi tagli che stanno facendo alla sanità, sei piu o meno sugli stessi livelli di altre facoltà.
Ovviamente vai a fare medicina se i tuoi hanno l'opportunità di mantenere questa tua tipologia di studio, in quanto tra libri e quant'altro, anche se vai in una università pubblica, spendi molto di piu rispetto ad altre facoltà. Oppure se i tuoi non possono mantenerti in toto, beh fai qualche sacrificio pure tu, e ti cerchi un lavoretto da fare la sera.
Purtroppo ridurre tutto alla semplice questione economica è brutto, ma nel tuo caso specifico è necessario. Inoltre se sei un bravo studente, puoi puntare su borse di studio, percorsi di eccellenza e quant'altro, che ti alleggeriscono un pò le spese, senza contare che FORSE, nel cambio di facoltà, qualche esame che hai già fatto te lo riconoscono e non devi rifarlo (visto che comunque sono esami del primo anno e non troppo specifici).
Per il resto, lascia perdere i viaggi, i concerti eccetera ed entra nell'ottica che un domani, se riesci nel tuo campo, potrai fartene a migliaia di viaggi e concerti. Questo non significa che da domani ti devi chiudere dentro casa e non uscire finchè non ti laurei, ma comunque dovrai essere disposto a fare delle rinunce.