Ebrei, la persecuzione infinita

http://www.unita.it/italia/pacifici-grillo...dieffe-1.490529


Ora non dico che pacifici sia impazzito, ma è possibile che questi vedono sempre nemici ovunque, che "noi poveri ebrei siamo maltrattati" (nonostante abbiano in mano banche & co) eccetera???
Mi pare di sentire berlusconi quando dice che la magistratura lo perseguita... Fosse ebreo pure lui??

E' un fatto credo comprensibile il fatto che gli ebrei si sentano invisi sia alla cultura di destra (per ovvi motivi) che di sinistra (per via della situazione mediorientale).
Aggiungi poi un tentato sterminio 70 anni fa, una storia europea di persecuzioni alternate a semplici ghettizzazioni, e le innegabili somiglianze tra il movimento grillino e certi aspetti dei fascismi, e credo di aver espresso la mia opinione.

(il che non vuol dire di approvare ciò che dice Pacifici, o ad esempio non essere critico riguardo la posizione tenuta dalla comunità ebraica italiana nei confronti del conflitto mediorientale. Dico solo che è comprensibile un certo senso di accerchiamento...)

Ma ancora co la storia del povero ebreo bistrattato da tutti? Co sta scusa si sono costruiti uno stato, nessuno può criticarli per nessuna ragione altrimenti gridano subito all'antisemitismo eccetera. La storia bisogna ricordarla si, ma non utilizzarla sempre come mezzo di ricatto celato (nemmeno troppo) per fare i loro porci interessi. Se tutte le "minoranze" o gruppi di persone che durante la storia sono state perseguitate facessero come loro, staremo freschi (ed il fatto che la questione degli ebrei è recente non c'entra nulla, perchè nella loro situazione ci sono tante minoranze che spesso non si conoscono nemmeno, ne vengono menzionate)

Beh, mi sembra che tu faccia di tutta l'erba un fascio.

La comunità ebraica italiana non mi pare abbia mai ricattato nessuno con la scusa della Shoah, ne si faccia granché i "suoi interessi": non mi pare che in Italia vi sia alcun potere forte controllato da ebrei (mentre all'estero alcune dinastie o lobby Israelitiche possono essere riscontrate, sia o non sia un fatto negativo).

L'unica cosa che mi sento di criticare delle comunità ebraiche italiane è l'incondizionato sostegno ed appoggio ad Israele nella sua politica coloniale, il che però è comprensibile proprio con ciò che viene detto nell'articolo: Israele è un po' la patria di riserva di tutti gli ebrei del mondo, casomai dovesse per l'appunto "mettersi male" (e in generale, mi sento di dire, un po' di sentimento antiebraico che serpeggia a destra e a sinistra c'è)

La maggior parte dell'antisemitismo credo derivi da pura e semplice invidia...invidia per un popolo che ha avuto la forza, nonostante 2000 anni di persecuzioni continue, non solo di sopravvivere senza scomparire, ma addirittura di migliorare e prosperare, laddove altri popoli nella Storia sono stati cancellati per molto meno...

Invidia? non credo proprio. Israele prospera e va avanti per l'appoggio politico che riceve incondizionatamente da quasi tutti gli stati "potenti" del mondo, e grazie alle lobby di cui sopra che forniscono denaro in quantità. Durante la storia sono stati perseguitati quasi tutti i popoli, ma di lagnosi e tutelati così non se ne trovano...
Patria di riserva?? dai te prego...

Caso di cui sono venuto a conoscenza pochi giorni fa:
Classe prima di liceo delle scienze applicate nella mia scuola, c'è un ragazzo ebreo (3 musulmani, spiegherò più avanti il motivo di questa osservazione) al primo consiglio di classe i genitori del ragazzo pretendono che il Sabato non si faccia lezione nonostante il ragazzo stia comunque a casa giustificato, il preside e il consiglio accettano la richiesta al che le famiglie musulmane (con l' appoggio delle altre famiglie) chiedono lo stesso trattamento il Venerdì giorno sacro dell' Islam che e il preside rifiuta, ad oggi la classe non può far lezione il Sabato cosa problematica soprattutto per Matematica visto che, oltre al sabato, hanno solo altre due ore e una di quelle è dedicata all' informatica.
Ora voglio chiedere: Perchè?

Fai confusione tra lo stato di Israele e gli ebrei italiani.
Pacifici è ebreo e italiano.
Lo stato di israele, le lobby, papin papena, non sono italiani.

E sì, stato di riserva: questo è Israele, da costituzione, per ogni ebreo del mondo. per la legge dell'Aliyah.

E' come dire eccetera, la rava e la fava, compagnia cantando, così discorrendo....

Si, avevo dimenticato una lettera

Le lobby ebraiche non sono nate dal nulla...si sono sviluppate perchè hanno avuto l'intelligenza e la forza/spregiudicatezza di riuscirci nonostante avessero contro i tre quarti del mondo. Se noi italiani avessimo o avessimo dimostrato anche solo la metà di quella forza e perseveranza, unite alla genialità che sappiamo manifestare, ora saremmo noi a tenere parte dell'economia mondiale per le palle.

Quindi è inutile prendercela con loro che hanno soltanto saputo ritagliarsi il loro posto alla faccia di chi li voleva cancellati e ridotti in cenere o sapone...


Naaaa, non lo faranno mai, ormai anche buona parte del loro popolo vuole la pace e la convivenza. Il problema sono gli estremisti arabi, adesso, dato che quelli israeliani sono ormai una percentuale assolutamente trascurabile una volta scomparsa la Banda Stern.
Persino molti palestinesi sotto sotto vorrebbero la pace...e considerando la scarsa stima che ho per gli arabi ti assicuro che non mi è facile far loro un complimento Ma è la verità.

Che poi stato è una parola grossa, visto che lo stato se lo sono inventati loro.