Domanda dell'Adso, Cardinale goloso..

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Simux
view post Posted on 4/3/2013, 11:01     +1   -1




Ciao mio caro Adso!
Ti chiedo una cosa perchè so che tu sei ferrato in materia.
Potrei cercare da me, ma in questo modo do il via ad una discussione in cui parlare male della chiesa, dei preti e, se ci riusciamo, pure dei vegani! Perchè no!

Leggo cose del tipo:

Molestie ai sacerdoti, cardinale O'Brien ammette: "Mia condotta sessuale inadeguata, è stata al di sotto degli standard a me richiesti"

E penso! Oibò! I cardinali hanno un comportamento sessuale standard a cui attenersi! Ma tipo 5 pugnette settimanali, 3 coiti mensili e soffoconi solo negli anni bisesti?

Scherzi a parte, so per certo dell'esistenza dell'obbligo al celibato.
Ho cominciato ad avere dubbi sul voto di castità.. sono tenuti ad essere casti o no? Io pensavo di sì! È una di quelle cose del tipo "don't ask, don't tell"? Non vietate, ma decisamente sconsigliate? Dipende dall'ordine confessionale? Segno zodiacale?
Illuminami!

(intanto cerco conferma in giro)
 
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view post Posted on 4/3/2013, 11:34     +1   -1
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Ho la morte nel cuore

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In realtà possono avere un'attività sessuale, ma devono limitarsi.
Dipende dal numero di bambini disponibili.
 
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oxeed
view post Posted on 4/3/2013, 11:44     +1   -1




CITAZIONE (Simux @ 4/3/2013, 11:01) 
E penso! Oibò! I cardinali hanno un comportamento sessuale standard a cui attenersi! Ma tipo 5 pugnette settimanali, 3 coiti mensili e soffoconi solo negli anni bisesti?

Non hai capito un cazzo
Molestie ai sacerdoti, cardinale O'Brien ammette: "Mia condotta sessuale inadeguata, è stata al di sotto degli standard a me richiesti"

^sta dicendo che almeno almeno 5 minuti li doveva durare :sisiesi:
 
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Adso
view post Posted on 4/3/2013, 15:39     +1   +1   -1




La condotta sessuale che ci si aspetta da un cristiano in generale (standard) è la castità (che non và confusa con l'astinenza), da un sacerdote (in quanto non sposato) è per l'appunto l'astinenza.
Quindi, credo che sia stata semplicemente una maniera molto british e misurata per ammettere una colpa grave, ne più ne meno.

Che poi il termine sessualità, per quel che so (ma qui forse Zil ne sa più di me), si intende una sfera molto più ampia della semplice soddisfazione sessuale (genitalità): comprende i sentimenti, le attrazioni, la fisicità in generale.

Il prete non è asessuato, ma sceglie di non vivere le sue pulsioni sessuali, per essere, al tempo stesso, tutto "per Dio" e "per gli uomini" in generale, e non solo per una donna in particolare....
 
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view post Posted on 4/3/2013, 16:51     +1   -1
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gran farabutt. ladr. matricolat. paracul.

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CITAZIONE (Adso @ 4/3/2013, 15:39) 
Il prete non è asessuato, ma sceglie di non vivere le sue pulsioni sessuali, per essere, al tempo stesso, tutto "per Dio" e "per gli uomini" in generale, e non solo per una donna in particolare....

Comunque a parte tutto, io non sono un anti-cattolico per eccellenza che grida e sbraita sempre contro la Chiesa.
Ma questa cosa della castità è una delle cazzate più grandi che la Chiesa Cattolica potesse inventarsi. Era davvero difficile fare di peggio!
 
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Adso
view post Posted on 4/3/2013, 17:03     +1   -1




CITAZIONE (Ska! @ 4/3/2013, 16:51) 
Comunque a parte tutto, io non sono un anti-cattolico per eccellenza che grida e sbraita sempre contro la Chiesa.
Ma questa cosa della castità è una delle cazzate più grandi che la Chiesa Cattolica potesse inventarsi. Era davvero difficile fare di peggio!

Vuoi dire il celibato dei preti?

Se sì, io lo considero un valore - e tante persone, nella storia,l'hanno dimostrato e lo dimostrano.

Semmai, cos'è stato veramente errato per secoli era l'impostazione pedagogica generale nei confronti della sfera sessuale in generale...
 
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view post Posted on 4/3/2013, 19:57     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Adso @ 4/3/2013, 15:39) 
La condotta sessuale che ci si aspetta da un cristiano in generale (standard) è la castità (che non và confusa con l'astinenza), da un sacerdote (in quanto non sposato) è per l'appunto l'astinenza.
Quindi, credo che sia stata semplicemente una maniera molto british e misurata per ammettere una colpa grave, ne più ne meno.

Che poi il termine sessualità, per quel che so (ma qui forse Zil ne sa più di me), si intende una sfera molto più ampia della semplice soddisfazione sessuale (genitalità): comprende i sentimenti, le attrazioni, la fisicità in generale.

Il prete non è asessuato, ma sceglie di non vivere le sue pulsioni sessuali, per essere, al tempo stesso, tutto "per Dio" e "per gli uomini" in generale, e non solo per una donna in particolare....

La sessualità comprende talmente tanti concetti che ridurla all'atto sessuale è come ridurre il cattolicesimo al primo comandamento.

L'identità sessuale, l'identità di genere, l'identificazione del sesso, l'immagine del proprio corpo come sessuato, il trattamento sociale sessuale, i modelli sessuali socio-ambientali e altri trecento concetti che ora non mi vengono in mente fanno tutti parte della sfera sessuale che una persona vive.

Il fatto che una persona scelga di non vivere l'atto sessuale [che non è AFFATTO il concetto più importante come molti ci vorrebbero far credere, ma è solamente il più evidente e quello più forte istintivamente parlando] è, secondo me, una scelta contro natura... non obbligatoriamente negativa, intendiamoci. Specificatamente, è contro la natura riproduttiva ed ego satisfactionis, il che può creare dei disturbi se non saputa controllare a dovere.

Quindi il sacerdote semplicemente non vive UNO degli aspetti della sessualità. Non viverli tutti è impossibile.
 
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Alien93
view post Posted on 4/3/2013, 20:55     +1   -1




CITAZIONE (Ska! @ 4/3/2013, 16:51) 
CITAZIONE (Adso @ 4/3/2013, 15:39) 
Il prete non è asessuato, ma sceglie di non vivere le sue pulsioni sessuali, per essere, al tempo stesso, tutto "per Dio" e "per gli uomini" in generale, e non solo per una donna in particolare....

Comunque a parte tutto, io non sono un anti-cattolico per eccellenza che grida e sbraita sempre contro la Chiesa.
Ma questa cosa della castità è una delle cazzate più grandi che la Chiesa Cattolica potesse inventarsi. Era davvero difficile fare di peggio!

La sai quella barzelletta dell'errore di scrittura no?
 
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view post Posted on 4/3/2013, 21:01     +1   -1
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CITAZIONE (Alien93 @ 4/3/2013, 20:55) 
CITAZIONE (Ska! @ 4/3/2013, 16:51) 
Comunque a parte tutto, io non sono un anti-cattolico per eccellenza che grida e sbraita sempre contro la Chiesa.
Ma questa cosa della castità è una delle cazzate più grandi che la Chiesa Cattolica potesse inventarsi. Era davvero difficile fare di peggio!

La sai quella barzelletta dell'errore di scrittura no?

Quella del cammello?
 
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Adso
view post Posted on 4/3/2013, 21:29     +1   +1   -1




CITAZIONE (<Zeel> @ 4/3/2013, 19:57) 
Quindi il sacerdote semplicemente non vive UNO degli aspetti della sessualità. Non viverli tutti è impossibile.

Ecco, l'hai detto meglio, ma intendevo lo stesso.
Com'è che ultimamente ci capiamo così tanto?
 
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view post Posted on 4/3/2013, 21:35     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Adso @ 4/3/2013, 21:29) 
CITAZIONE (<Zeel> @ 4/3/2013, 19:57) 
Quindi il sacerdote semplicemente non vive UNO degli aspetti della sessualità. Non viverli tutti è impossibile.

Ecco, l'hai detto meglio, ma intendevo lo stesso.
Com'è che ultimamente ci capiamo così tanto?

Forse perché sto riscoprendo la mia soffocata fede cattolica che ho abbandonato tempo addietro a causa di dolorosi ricordi legati a tentati suicidi.

O forse perché basta avere quel minimo di razionalità anche nel vivere la fede [per chi crede] e nel cercare di capirla [per chi non crede] per instaurare un dialogo pacifico di comprensione reciproca.
 
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Adso
view post Posted on 4/3/2013, 22:07     +2   +1   -1




CITAZIONE (<Zeel> @ 4/3/2013, 21:35) 
Forse perché sto riscoprendo la mia soffocata fede cattolica che ho abbandonato tempo addietro a causa di dolorosi ricordi legati a tentati suicidi.

O forse perché basta avere quel minimo di razionalità anche nel vivere la fede [per chi crede] e nel cercare di capirla [per chi non crede] per instaurare un dialogo pacifico di comprensione reciproca.

 
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Cletus
view post Posted on 5/3/2013, 00:48     +1   -1




siete troppo dei giusti!
 
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Simux
view post Posted on 5/3/2013, 10:29     +1   -1




CITAZIONE (Adso @ 4/3/2013, 17:03) 
Vuoi dire il celibato dei preti?

Se sì, io lo considero un valore - e tante persone, nella storia,l'hanno dimostrato e lo dimostrano.

Adso, scusami, ma sai che su ste cose a volte sono un po' gretto e materialista.
Pensare che il celibato sia un "valore", o meglio che sia stato imposto perchè considerato un valore, è un po' ingenuo.
Queste scelte sono dettate semplicemente da fattori culturali e sociali.

Credere, nel 2013, che la chiesa abbia imposto il celibato perché lo considera un valore vuol dire volersi mettere un cappuccio nero in testa e rifiutarsi di vedere le realtà storiche e sociali che sono piuttosto oggettive.

I protestanti si sono liberati da mò di sto fardello inutile e stupido. Sarebbe ora che lo facesse anche i cattolici facessero qualche passo avanti.

Sulla questione dell'esistenza di Dio, della fede, ecc ecc sai che non mi esprimo molto. Se sei credente, bene, se non lo sei bene.
Spesso trovo molto più fastidiosi gli atei perchè peccano decisamente di superbia e arroganza.
Allo stesso modo trovo risibili quei credenti convinti che la religione sia ispirata da valori aulici e spirituali, quando in realtà non fa altro che strutturarsi su esigenze estremamente terrene.
 
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Adso
view post Posted on 5/3/2013, 16:58     +1   -1




CITAZIONE (Simux @ 5/3/2013, 10:29) 
Adso, scusami, ma sai che su ste cose a volte sono un po' gretto e materialista.
Pensare che il celibato sia un "valore", o meglio che sia stato imposto perchè considerato un valore, è un po' ingenuo.
Queste scelte sono dettate semplicemente da fattori culturali e sociali.

Credere, nel 2013, che la chiesa abbia imposto il celibato perché lo considera un valore vuol dire volersi mettere un cappuccio nero in testa e rifiutarsi di vedere le realtà storiche e sociali che sono piuttosto oggettive.

Primo: non vedo un necessario conflitto tra "fattori culturali e sociali" e "valori": una cosa può essere al tempo stesso un valore e per di più conveniente dal punto di vista pratico.
Per tornare al celibato dei preti, io considero un valore il dedicarsi esclusivamente alla Chiesa e ai fedeli, rinunciando a costruire una famiglia.
Al tempo stesso riconosco che ci sono delle esigenze meramente pratiche che lo rendono conveniente: per dirne una, la complessità di mandare avanti una parrocchia mal si concilierebbe con una vita familiare.
Al tempo stesso, al giorno d'oggi, la via del celibato risulta difficilmente praticabile, e quindi ci sono altre considerazioni di tipo pastorale, sociale, culturale che invece fanno propendere verso una apertura del sacerdozio.
Insomma, i due aspetti possono coesistere.

Secondariamente, più che con i protestanti - che hanno sviluppato una concezione del sacerdozio completamente diversa da quella delle chiese tradizionali - ritengo più calzante il confronto con gli ortodossi.

Terzo, mi sembra che le realtà storiche e sociali sia tu a non conoscerle...
Il celibato "per il Regno dei cieli" affonda le sue radici in San Paolo, unico apostolo certamente non sposato (degli altri si sa solo che Pietro, al contrario, era sposato).
Altro grande ispiratore del celibato fu il movimento monastico, dal III secolo in poi fu imposto ai soli vescovi, quindi, in occidente, anche ai semplici sacerdoti.
Quindi, non so a cosa ti riferisca tu quando parli di cappuccio, ma è evidente che in origine il celibato fosse un valore, che si è esteso dalla sua sfera originaria (il monachesimo) e divenne poi regola.


Peraltro, mi chiedo sempre: ma che cacchio glie ne frega a voi atei del celibato sacerdotale cattolico? Son fatti nostri o no?
 
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