CITAZIONE (Simux @ 5/3/2013, 10:29)
Adso, scusami, ma sai che su ste cose a volte sono un po' gretto e materialista.
Pensare che il celibato sia un "valore", o meglio che sia stato imposto perchè considerato un valore, è un po' ingenuo.
Queste scelte sono dettate semplicemente da fattori culturali e sociali.
Credere, nel 2013, che la chiesa abbia imposto il celibato perché lo considera un valore vuol dire volersi mettere un cappuccio nero in testa e rifiutarsi di vedere le realtà storiche e sociali che sono piuttosto oggettive.
Primo: non vedo un necessario conflitto tra "fattori culturali e sociali" e "valori": una cosa può essere al tempo stesso un valore e per di più conveniente dal punto di vista pratico.
Per tornare al celibato dei preti, io considero un valore il dedicarsi esclusivamente alla Chiesa e ai fedeli, rinunciando a costruire una famiglia.
Al tempo stesso riconosco che ci sono delle esigenze meramente pratiche che lo rendono conveniente: per dirne una, la complessità di mandare avanti una parrocchia mal si concilierebbe con una vita familiare.
Al tempo stesso, al giorno d'oggi, la via del celibato risulta difficilmente praticabile, e quindi ci sono altre considerazioni di tipo pastorale, sociale, culturale che invece fanno propendere verso una apertura del sacerdozio.
Insomma, i due aspetti possono coesistere.
Secondariamente, più che con i protestanti - che hanno sviluppato una concezione del sacerdozio completamente diversa da quella delle chiese tradizionali - ritengo più calzante il confronto con gli ortodossi.
Terzo, mi sembra che le realtà storiche e sociali sia tu a non conoscerle...
Il celibato "per il Regno dei cieli" affonda le sue radici in San Paolo, unico apostolo certamente non sposato (degli altri si sa solo che Pietro, al contrario, era sposato).
Altro grande ispiratore del celibato fu il movimento monastico, dal III secolo in poi fu imposto ai soli vescovi, quindi, in occidente, anche ai semplici sacerdoti.
Quindi, non so a cosa ti riferisca tu quando parli di cappuccio, ma è evidente che in origine il celibato fosse un valore, che si è esteso dalla sua sfera originaria (il monachesimo) e divenne poi regola.
Peraltro, mi chiedo sempre: ma che cacchio glie ne frega a voi atei del celibato sacerdotale cattolico? Son fatti nostri o no?