Omosessualità, a volte è una malattia.

E' che ho avuto a che fare con gente poco originale. Prima mi hanno chiamato Valentin, in Italia poi ci hanno aggiunto la O. Cazzo di originali! XD

Oh è appurato ormai che V4Vagina prenderà il posto de Il Todd.

E chi ha detto che è sempre colpa degli ormoni?
E' documentato che in alcune patologie si ha tra i sintomi anche l'omosessualità.
Per quanto riguarda l'aumento di testosterone nelle donne, non ti pensare che aumenta a livelli spropositati. Poi, non è che aumenta la produzione di testosterone, semplicemente le ovaia non lo trasformano più in estradiolo nei periodi post menopausali, ma comunque i livelli di androgeni sono fisiologici, non patologici.

Per il resto io credo che ci sono vari tipi di omosessualità. E soprattutto non credo sia una scelta.

La risposta è: Simone Romeo

Torniamo seri.

E' un pensiero pericoloso il mio? Dire che l'omosessualità si manifesta in alcuni casi clinici come squilibrio ormonale? O chiedersi se alla luce di ciò vi sia anche una correlazione endocrina nell'omosessualità in generale?
Non si tratta di intolleranza se pensi che sia questo, non mi permetterei mai di uscirmene con discriminazioni.

Sospettavo avresti detto questo. Ma scusami, io che centro con quelli che potrebbero sfruttare la base medica per catalogare come malattia l'omosessualità. Io ho la coscienza apposto. Non è che poi me le invento certe cose, le studio, è un dato di fatto questo, ti posso mostrare delle fonti che associano chiaramente l'omosessualità femminile ad iperandrogenismo.
Non è sbagliato, non è nemmeno attaccabile moralmente quanto sto dicendo, perchè è solo un dato scientifico.
E poi quale sarebbe l'accanimento? Era solo una curiosità, per carità

Per me sinceramente sarebbe interessante conoscere le basi della discussione. Perché mi sembra tanto che sia una gara a chi è più politically correct!

Quindi, domande:
1- cosa intende in senso medico come malattia?
2- cosa intendete in senso psicologico come malattia?
3- cosa intendete in senso psichiatrico come malattia?
4- cosa intendete in generale come malattia?

(sono domande dell'ignorante che vuol sapere, e sono a prescindere dal discorso!)

In senso medico la malattia è definita come l'alterazione di un equilibrio nell'organismo umano, che comporta delle conseguenze che tendono ad aggravarsi con il tempo. Nel caso in questione si parla di alterazione di un equilibrio ormonale. In particolare, un uomo che ha ad esempio un tumore con ipersecrezione di estrogeni (ormoni femminili) manifesta alcuni sintomi di femminilizzazionea livello fisico, tra cui c'è anche lo sviluppo delle ghiandole mammarie (ginecomastia). Gli ormoni influenzano non solo lo stato fisico, ma anche lo stato psichico di un paziente. Ad esempio un individuo ipotiroideo mostra stati di ansia ed apatia, spesso depressione. Il maschio con un picco di testosterone mostra comportamenti spesso arroganti ed ha una libido particolarmente elevata. Gli ormoni sessuali influenzano il nostro comportamento sessuale ed anche l'orientamento. Ritornando al caso del tumore che nel maschio produce un sacco di estrogeni, è stato dimostrato e documentato che il paziente manifesta aumento di libido con orientamento omosessuale.

L'omosessualità in generale non è da considerarsi una alterazione di equilibrio ormonale, altrimenti tutti i gay avrebbero le tette. La domanda che mi sono posto è se vi sono basi endocrine per spiegare l'orientamento sessuale in genere e l'omosessualità (senza catalogarla come malattia). E mi correggo da solo, oggi non si parla più in medicina di sistema endocrino, ma di sistema neuroendocrino, per via dei numerosi e complicati rapporti che le ghiandole endocrine contraggono con il nostro cervello.

E' una questione di elasticità mentale, farsi delle domande su certi argomenti non è pericoloso e moralmente attaccabile.

Ah beh, per questo con me sfondi una porta aperta...

Si ma te l'ho già detto che sei ignorante, perchè insisti nel voler dimostrare che non sai leggere?