Omosessualità, a volte è una malattia.

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V4Vagina
view post Posted on 26/1/2013, 11:51     +1   -1




Qualche giorno fa io e i colleghi di medicina ci siamo fatti una chiacchierata sull'omosessualità e alcuni sostenevano potesse essere una scelta, altri sostenevano potesse essere una sorta di malattia.
Riporto in sintesi quello che ultimamente sto leggendo sui miei libri di semeiotica medica e fisiopatologia.
Un eccesso di androgeni nella donna, causato da tumori ovarici a secrezione di testosterone o da iperattività surrenalica, scatena nella donna forme di virilizzazione, tra cui irsutismo, e tendenze omosessuali.
Nell'uomo invece è l'eccesso di estrogeni la causa di femminilizzazione e comportamenti omosessuali, la cui causa è da ricercarsi in tumori a secrezione estrogenica o a eccessiva attività della aromatasi (che comporta trasformazione di androgeni in estrogeni).
I nostri comportamenti sessuali sono influenzati dagli ormoni. Secondo voi, alla luce di quanto detto, è possibile che vi sia una "anomala" influenza ormonale alla base dell'omosessualità?
Non intendo dire che le lesbiche sono donne barbute, tantomeno reputo l'omosessualità una cosa sbagliata
 
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Vairus
view post Posted on 26/1/2013, 12:37     +3   +1   -1




Questa vostra discussione mi preoccupa, dei medici che dicono queste cose. Spero che veda anche tu qual è l'errore medico, tralasciando l'amoralità della discussione.
 
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V4Vagina
view post Posted on 26/1/2013, 12:53     +1   -1




CITAZIONE (Vairus @ 26/1/2013, 12:37) 
Questa vostra discussione mi preoccupa, dei medici che dicono queste cose. Spero che veda anche tu qual è l'errore medico, tralasciando l'amoralità della discussione.

Errore medico?
Avrei fatto un errore medico se avessi generalizzato dicendo che tutti gli omosessuali sono malati. Invece ho riportato un caso particolare, di effettiva malattia con documentati casi clinici di omosessualità da squilibrio ormonale.
E' una curiosità.
Ma perchè ogni volta che si tocca un tasto così delicato la gente diventa subito preda di facili moralismi?
 
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Vairus
view post Posted on 26/1/2013, 13:11     +1   +1   -1




Onde evitare che tu la buttassi sull'attacco ai "moralisti", ti ho infatti specificato che è un errore medico grosso. Un medico dovrebbe sapere che cosa significa malattia. Definiamo cosa intendete per malattia, poi magari ne parliamo.

In tutti i casi, per rispondere alla tua domanda finale:
http://www.repubblica.it/esteri/2013/01/26...30/?ref=HRER2-1
Il sonno della ragione genera mostri.
 
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V4Vagina
view post Posted on 26/1/2013, 13:29     +1   -1




CITAZIONE (Vairus @ 26/1/2013, 13:11) 
Onde evitare che tu la buttassi sull'attacco ai "moralisti", ti ho infatti specificato che è un errore medico grosso. Un medico dovrebbe sapere che cosa significa malattia. Definiamo cosa intendete per malattia, poi magari ne parliamo.

In tutti i casi, per rispondere alla tua domanda finale:
www.repubblica.it/esteri/2013/01/26...30/?ref=HRER2-1
Il sonno della ragione genera mostri.

Per malattia si intende l'alterazione di un equilibrio.
Infatti ho parlato di malattia in relazione agli iperandrogenismi ed estrogenismi.
Un maschio, 46XY, che soffre di pseudoermafroditismo, presenta vagina a fondo cieco, aspetto femminile. Spesso questi pazienti scoprono di essere in realtà uomini quando lamentano di non aver ancora avuto il menarca. Alcuni di loro si sposano e manifestano orientamento omosessuale, come fossero vere donne. In tal caso non definiremmo come patologico il suo orientamento sessuale?

Non sono domande mostruose, sono riflessioni sull'orientamento sessuale. E il tema omosessualità oggi è oggetto di tanti perchè.

Io personalmente penso che vi sia una influenza ormonale alla base, forse associata ad influenze di natura psichica.
Per esempio, spesso i bambini che subiscono forti traumi manifestano vari gradi di nanismo. Lo stress derivato dal trauma può provocare infatti un calo della produzione ipotalamica del GHRH, ciò impedirebbe così all'ipofisi di produrre quantità adeguate di ormone della crescita.
Se ora estendessimo questo esempio alla segnalazione di ormoni sessuali, potremmo ipotizzare (non confermare) che determinate esperienze, traumatiche e non, potrebbero influenzare la segnalazione ormonale ed il comportamento sessuale.
 
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view post Posted on 26/1/2013, 13:42     +1   +1   -1
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view post Posted on 26/1/2013, 15:46     +2   +1   -1
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CITAZIONE (Vairus @ 26/1/2013, 12:37)
Questa vostra discussione mi preoccupa, dei medici che dicono queste cose. Spero che veda anche tu qual è l'errore medico, tralasciando l'amoralità della discussione.

Esimio Dr. Vairus,
Le scrivo per dimostrarLe il mio sincero apprezzamento e, nel contempo, il mio sgomento riguardo quanto da Lei appena dichiarato. Per quanto io possa essere d'accordo sul contenuto del Suo pensiero, ciò mi riporta alla memoria che se queste discussioni raggiungono un livello di amoralità se condotte da studenti di medicina, arrivano a toccare picchi di aberrazione in studenti di psicologia, i quali, per buona parte del loro corso di studi, si occupano di analizzare con cautela la condizione omosessuale.
Andando al di là dell'analisi della (presunta) eziologia dell'omosessualità (e mi premuro di scusarmi con Lei se uso questo termine assolutamente illecito, in quanto "eziologia" presume delle cause alla base di un fenomeno di malattia), è davvero sconcertante che all'alba del 2013 ci siano persone con un livello di cultura specifica nel campo che ritengano di poter catalogare l'omosessualità come una malattia.
Chiedo scusa per la ridondanza del termine, ma essa è necessaria per due aspetti principali: il primo è che ho a cuore la fissazione del concetto in chi leggerà queste sparute righe, il secondo è che se usassi un altro termine non potrei accedere alla seconda parte dei miei intenti, ovvero il cercare di spiegare perché viene associata ad una malattia anziché una semplice diversità.
Quando un qualunque individuo con una cultura non specifica nel settore mi chiede cosa io pensi degli omosessuali (oltre all'essere costretto a mascherare la mia perplessità) rispondo semplicemente in questo modo: "penso degli omosessuali lo stesso che tu pensi di chi preferisce il pesce alla carne.". Se in un primo momento questa mia affermazione può divertire il mio bislacco interlocutore, successivamente mi trovo costretto a spiegargli il senso della mia frase esplicitando che è solamente una questione di gusti (ben consapevole di star sminuendo un fenomeno sociale di proporzioni ben più grandi (non gravi, grandi), ma se il mio interlocutore mi pone una simile domanda non posso fare a meno di semplificare il discorso al livello di comprensione).
Ho divagato, Le chiedo scusa.
Il termine "malattia" viene utilizzato per il drammatico motivo che questi individui, incapaci (o peggio, capaci ma rifiutanti) di accettare un'esistenza che viola i loro principi di base, conoscono bene le conseguenze di una malattia: il dover esser curata.
Chiedo ancora scusa se qui non andrò oltre nello spiegare cosa implichi poter (dover) curare questa "malattia", ma sono stato sufficientemente prolisso e, ben conoscendola, confido nelle Sue indiscutibili facoltà intellettive per intuire il resto.

Con profonda e onesta stima nei Suoi confronti, con la presente colgo l'occasione per portarLe i sensi della mia più profonda ammirazione e cordialmente la saluto,

Simone Romeo

CITAZIONE (NikoNK @ 26/1/2013, 13:42) 

Egregio NikoNK,
daje così.

Con simpatia,

Simone Romeo

Edited by <Zeel> - 27/1/2013, 00:12
 
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V4Vagina
view post Posted on 26/1/2013, 16:38     +1   -1




Zeellino, guarda che il titolo del topic è chiaro, in alcuni casi l'omosessualità rientra nella malattia. Per cui in certi casi è opportuno anche parlare di eziologia.

Io non credo che l'orientamento sessuale sia una scelta, credo che sia semplicemente un qualcosa a cui non possiamo sottrarci, un qualcosa di istintivo e che fa parte della nostra crescita e della scoperta del nostro corpo.
Tuttavia, leggendo di malattie ormonali che si manifestano con omosessualità, mi pongo delle domande.
Forse alcuni casi di omosessualità possono essere la conseguenza di una alterata segnalazione ormonale.
 
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view post Posted on 26/1/2013, 16:45     +1   -1
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CITAZIONE (V4Vagina @ 26/1/2013, 16:38) 
Zeellino, guarda che il titolo del topic è chiaro, in alcuni casi l'omosessualità rientra nella malattia. Per cui in certi casi è opportuno anche parlare di eziologia.

Io non credo che l'orientamento sessuale sia una scelta, credo che sia semplicemente un qualcosa a cui non possiamo sottrarci, un qualcosa di istintivo e che fa parte della nostra crescita e della scoperta del nostro corpo.
Tuttavia, leggendo di malattie ormonali che si manifestano con omosessualità, mi pongo delle domande.
Forse alcuni casi di omosessualità possono essere la conseguenza di una alterata segnalazione ormonale.

(non tanto) Esimio V4Vagina,
il mio intervento non era rivolto a polemizzare quanto da te riportato, che in parte non ho nemmeno le conoscenze per comprendere a fondo. Tuttavia non penso che l'omosessualità sia una conseguenza di uno scompenso ormonale, così come il viagra non aumenta il desiderio sessuale della persona che lo ingerisce, in alcun modo. Però ci può essere un collegamento, non necessariamente causale, tra le due cose.

Ciao,

Simone Romeo
 
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V4Vagina
view post Posted on 26/1/2013, 22:27     +1   -1




CITAZIONE (<Zeel> @ 26/1/2013, 16:45) 
CITAZIONE (V4Vagina @ 26/1/2013, 16:38) 
Zeellino, guarda che il titolo del topic è chiaro, in alcuni casi l'omosessualità rientra nella malattia. Per cui in certi casi è opportuno anche parlare di eziologia.

Io non credo che l'orientamento sessuale sia una scelta, credo che sia semplicemente un qualcosa a cui non possiamo sottrarci, un qualcosa di istintivo e che fa parte della nostra crescita e della scoperta del nostro corpo.
Tuttavia, leggendo di malattie ormonali che si manifestano con omosessualità, mi pongo delle domande.
Forse alcuni casi di omosessualità possono essere la conseguenza di una alterata segnalazione ormonale.

(non tanto) Esimio V4Vagina,
il mio intervento non era rivolto a polemizzare quanto da te riportato, che in parte non ho nemmeno le conoscenze per comprendere a fondo. Tuttavia non penso che l'omosessualità sia una conseguenza di uno scompenso ormonale, così come il viagra non aumenta il desiderio sessuale della persona che lo ingerisce, in alcun modo. Però ci può essere un collegamento, non necessariamente causale, tra le due cose.

Ciao,

Simone Romeo

Vabbè il viagra semplicemente stimola la produzione di NO a livello delle arteriole peniene per favorire la vasodilatazione, la perfusione e l'erezione. Non agisce sul sistema nervoso, per cui non c'è eccitazione

E comunque la nostra vita sessuale è fatta di ormoni, persino l'innamoramento, è tutta una questione di sistema neuroendocrino.
Anche l'omosessualità ha della segnalazione ormonale alla base.

Un quesito che mi sono posto: ci sono omosessuali che assumono atteggiamenti femminili, alcuni ancora non dichiarati ma visibilmente effemminati. Lo fanno apposta oppure è un qualcosa che gli viene naturale?
Alle residenze universitarie, nelle quali alloggio, c'è un ragazzo gay, un mio amico. Ci ha fatto conoscere il suo fidanzato. Aveva atteggiamenti tipicamente femminili. Modo di scherzare femminile, modo di parlare altrettanto femminile, gesticolava come una ragazza. Io continuamente mi chiedevo se lo stesse facendo di proposito o proprio non può fare a meno?
 
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view post Posted on 26/1/2013, 22:36     +1   -1
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CITAZIONE (V4Vagina @ 26/1/2013, 22:27) 
CITAZIONE (<Zeel> @ 26/1/2013, 16:45) 
(non tanto) Esimio V4Vagina,
il mio intervento non era rivolto a polemizzare quanto da te riportato, che in parte non ho nemmeno le conoscenze per comprendere a fondo. Tuttavia non penso che l'omosessualità sia una conseguenza di uno scompenso ormonale, così come il viagra non aumenta il desiderio sessuale della persona che lo ingerisce, in alcun modo. Però ci può essere un collegamento, non necessariamente causale, tra le due cose.

Ciao,

Simone Romeo

Vabbè il viagra semplicemente stimola la produzione di NO a livello delle arteriole peniene per favorire la vasodilatazione, la perfusione e l'erezione. Non agisce sul sistema nervoso, per cui non c'è eccitazione

E comunque la nostra vita sessuale è fatta di ormoni, persino l'innamoramento, è tutta una questione di sistema neuroendocrino.
Anche l'omosessualità ha della segnalazione ormonale alla base.

Un quesito che mi sono posto: ci sono omosessuali che assumono atteggiamenti femminili, alcuni ancora non dichiarati ma visibilmente effemminati. Lo fanno apposta oppure è un qualcosa che gli viene naturale?
Alle residenze universitarie, nelle quali alloggio, c'è un ragazzo gay, un mio amico. Ci ha fatto conoscere il suo fidanzato. Aveva atteggiamenti tipicamente femminili. Modo di scherzare femminile, modo di parlare altrettanto femminile, gesticolava come una ragazza. Io continuamente mi chiedevo se lo stesse facendo di proposito o proprio non può fare a meno?

******** V4Vagina,
io c'ho provato.

Sinceramente,

Simone Romeo
 
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view post Posted on 27/1/2013, 00:45     +2   +1   -1
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Io credo che vaginorum volesse chiedere (in termini più eticamente accettabili e concettualmente più stabili, ed estendendo il concetto ad un livello più "alto") se l'orientamento sessuale è frutto solo della concentrazione dei vari ormoni in una persona o meno.

Io penso assolutamente di no, per due motivi, uno scientifico e uno spirituale: quello scientifico, che una cosa come l'orientamento sessuale, complessa all'inverosimile, sia frutto di un unico fattore: è indice di una visione troppo meccanicistica del corpo umano secondo me, comprendendo anche fattori genetici, ambientali, esperienze, e qualunque altra cosa, e due, credo bene o male che la cognizione ed il pensiero siano qualcosa di più di mero "calcolo" (come sto leggendo invece in un altro libro, La felicità della ricerca). Poi queste sono credenze personali, ma vabé.

Concludo precisando che l'omosessualità non è né una malattia né altro, ma semplicemente una parte della sessualità. Fine. Ognuno sceglie una o l'altra, o entrambe, e la cosa è prettamente uguale, solo che in una procrei nell'altra no, stop. Unica differenza.
 
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view post Posted on 27/1/2013, 00:55     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Jagermeister @ 27/1/2013, 00:45) 
Concludo precisando che l'omosessualità non è né una malattia né altro, ma semplicemente una parte della sessualità.

C'è un bellissimo libro di una delle poche persone che mi avrebbe fatto piacere conoscere, Mario Mieli, intitolato Elementi di Critica Omosessuale. Un'opera completa scritta da un pioniere, in cui sviluppa la celeberrima Teoria della Pansessualità a cui io strettamente aderisco, così come aderisco al suo concetto di educastrazione, il quale mi sembra perfettamente riconoscibile in moltissime persone.
 
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V4Vagina
view post Posted on 27/1/2013, 04:21     +1   -1




CITAZIONE (<Zeel> @ 26/1/2013, 22:36) 
CITAZIONE (V4Vagina @ 26/1/2013, 22:27) 
Vabbè il viagra semplicemente stimola la produzione di NO a livello delle arteriole peniene per favorire la vasodilatazione, la perfusione e l'erezione. Non agisce sul sistema nervoso, per cui non c'è eccitazione

E comunque la nostra vita sessuale è fatta di ormoni, persino l'innamoramento, è tutta una questione di sistema neuroendocrino.
Anche l'omosessualità ha della segnalazione ormonale alla base.

Un quesito che mi sono posto: ci sono omosessuali che assumono atteggiamenti femminili, alcuni ancora non dichiarati ma visibilmente effemminati. Lo fanno apposta oppure è un qualcosa che gli viene naturale?
Alle residenze universitarie, nelle quali alloggio, c'è un ragazzo gay, un mio amico. Ci ha fatto conoscere il suo fidanzato. Aveva atteggiamenti tipicamente femminili. Modo di scherzare femminile, modo di parlare altrettanto femminile, gesticolava come una ragazza. Io continuamente mi chiedevo se lo stesse facendo di proposito o proprio non può fare a meno?

******** V4Vagina,
io c'ho provato.

Sinceramente,

Simone Romeo

Simone Romeo, mi spiace dirlo, tu sei un ignorante.

Valentino Monaco.

CITAZIONE (Jagermeister @ 27/1/2013, 00:45) 
Io credo che vaginorum volesse chiedere (in termini più eticamente accettabili e concettualmente più stabili, ed estendendo il concetto ad un livello più "alto") se l'orientamento sessuale è frutto solo della concentrazione dei vari ormoni in una persona o meno.

Io penso assolutamente di no, per due motivi, uno scientifico e uno spirituale: quello scientifico, che una cosa come l'orientamento sessuale, complessa all'inverosimile, sia frutto di un unico fattore: è indice di una visione troppo meccanicistica del corpo umano secondo me, comprendendo anche fattori genetici, ambientali, esperienze, e qualunque altra cosa, e due, credo bene o male che la cognizione ed il pensiero siano qualcosa di più di mero "calcolo" (come sto leggendo invece in un altro libro, La felicità della ricerca). Poi queste sono credenze personali, ma vabé.

Concludo precisando che l'omosessualità non è né una malattia né altro, ma semplicemente una parte della sessualità. Fine. Ognuno sceglie una o l'altra, o entrambe, e la cosa è prettamente uguale, solo che in una procrei nell'altra no, stop. Unica differenza.

Io credo che la sessualità non sia libera scelta ma un assecondamento di istinti che non vanno assolutamente giudicati. Ho esposto dei casi clinici in cui l'omosessualità è da considerarsi parte di una sindrome. L'eccesso di testosterone in una donna matura è associato ad omosessualità. Ed è un dato di fatto.
Io non critico e non giudico gli omosessuali. Ognuno è libero di esprimere la propria sessualità. Però, da studente di medicina, ho una visione che tende verso l'interpretazione razionale di alcuni comportamenti, per cui mi pongo delle domande. Ecco spiegato il titolo del topic: a volte l'omosessualità fa parte di una patologia.
 
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view post Posted on 27/1/2013, 10:14     +1   -1
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Sì, ma converrai che le tue idee decadono abbastanza facilmente che, dato che nelle donne mature si ha una maggiore produzione di testosterone, contemporaneamente non si hanno orge tra granny lesbiche. Io t ho detto che gli ormoni possono incidere secondo me, ma è troppo riduttivo parlare solo di quelli.

Zeel, concordo sull'educastrazione, è sicuramente un fattore di freno all'omosessualità :) di che parla la teoria della pansessualità?
 
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