The Walking Dead

Visto che siamo nella pausa di metà stagione (una roba abominevole) mi sto riguardando le prime due stagioni random senza la minima logica. E sto notando un paio di cose:

Oggi ho visto le prime due della terza, domani se riesco me ne guardo altre due. Sono combattuto tra la necessità di sapere che succede e la consapevolezza che una volta finiti questi otto episodi mi toccherà aspettare due mesi per risolvere il prossimo cliffhanger. Mannaggia a loro.

Comunque



Non capisco comunque tutto l'astio che c'è per Lori... cioè, è inutile e tutto, ma non è così odiosa come pensavo, su internet sembra che volessero tutti farle la pelle sin dal primo episodio... ci sono personaggi ben più faccia di culo, come Andrea o quel merda di Shane...

Visto fino alla 3x5. Daje.

3x08 di TWD. Bah. Sta prendendo una brutta piega e mi sto disinteressando completamente ai personaggi. Peccato.

'Nchessenso?

Sempre meno zombie, sempre più morti ammazzati tra le comparse inutili, prevedibilità di fondo (mentre la seconda stagione aveva tutto sommato più colpi di scena efficaci) e una quantità di personaggi che prenderei a calci sui denti, Andrea e Michonne su tutti. Boh, non so, mi sta stancando, avevo aspettative più alte.

Porco cane, voglio più zombie, ecco.

Il punto focale di Walking Dead non sono mai stati gli zombie, Davine...questo immaginavo fosse chiaro fin dalla prima stagione. Gli zombie sono una cornice, un sottofondo costante che mette sulle spine, sì, ma non il centro di tutto. Ciò che davvero fa la parte del leone sono i rapporti tra i personaggi umani, e la loro evoluzione psicologica, la loro capacità di rimanere "umani" o di sprofondare sempre più in uno stato che non li differenzia più così tanto dagli zombie stessi.

Se chiedi "più zombie" vuol dire che non hai colto quella che è l'essenza stessa del telefilm (come lo è del fumetto, si intende)

Essenza un paio de cazzi marci! È un telefilm de zombie! Ce li devi mettere! Devono sbucare dalle fottute pareti!!!

Non è un'opera di zombie alla Resident Evil...è un telefilm psicologico SU SOPRAVVISSUTI IN UN MONDO DI ZOMBIE...è una differenza non da poco, per niente da poco.

E' The Walking Dead non Left 4 Dead...

In un mondo di zombie dove gli zombie ce devono sta.
Si devono sentire, ce deve sta la presenza.
Non che ne metti 20 in un solo episodio e poi nei prossimi 5 ce ne butti giusto 2 o 3 per far vedere che oooh è una serie con gli zombie.

E che cazzo mi vuol dire "telefilm psicologico sui sopravvissuti in un mondo di zombie"?!?
Vuol dire che è un telefilm dove dei personaggi che sono sopravvissuti in un mondo di zombie vengono esaminati in modo psicologico?!?
Vuol dire che è un telefilm che fa vedere come questi sopravvissuti si rapportano tra loro mostrando le varie psicologie?!?
Vuol dire che è un telefilm dove il fulcro principale sono i sopravvissuti?!?


...ma che me state a prende per il culo?!?
Il "telefilm psicologico sui sopravvissuti in un mondo di zombie" non vuol dire un cazzo.
Te lo riassumo in telefilm e basta.
È un mondo di zombie.
Ci sono sopravvissuti.
Grazie al cazzo che le vicende vengono incentrate su di loro, sono i vivi.
Che gli zombie interagiscono?!? Hanno una psicologia?!?
Ma gli zombie ce devono sta, altrimenti fai Jericho (il telefilm, non l'alto utente gay)
Sono dei sopravvisuti in un mondo di zombie, e ve ne state dimenticando, personaggi in primis.

Jo ha detto più o meno tutto ciò che penso io.

È un telefilm di zombie, prima che una introspezione psicologica. Perché l'introspezione è anche un po' una menata per risparmiare sul budget, dai. I film di Romero hanno molte implicazioni sociali e anche satiriche, sono universalmente riconosciuti come i capisaldi del genere e traboccano zombie, fiumi di zombie, e tanti morti. E si sente l'angoscia, si sente la tensione, il pericolo di vederti spuntare uno stronzissimo da dietro l'angolo.

A momenti TWD sembra una serie incentrata su un gruppo di campeggiatori.

Ma lasciando in pace il povero Romero, che ha fatto tanto e che ha pure rotto le palle, ma pare che qui si parla di introspezione dei personaggi come se fosse chissà quale cosa particolare ed eccezionale di questa serie, che sì... è una serie di zombie.

L'introspezione dei personaggi è un elemento cardine di ogni tipo di storia, la relazione tra i personaggi pure, il susseguirsi degli eventi e dei colpi di scena anche, il sesso idem.

Venirmi a dire che The Walking Dead è un "telefilm psicologico incentrato sui sopravvissuti in un mondo di zombie" è come dire che Friends è un "telefilm psicologico incentrato su un gruppo di amici che vivono nella new york anni '90" o che Scrubs è un "telefilm psicologico incentrato su dei dottori che lavorano in un ospedale pieno de matti".

In grey's anatomy stanno sempre a scopa', tutti, tra di loro, ogni personaggio che entra nella serie, anche il più insulso, dopo 20 minuti scopa con un infermiere, ed è su quello che si concentra il telefilm... eppure il lavoro di dottori lo fanno.

E poi un'altra cosa: gli zombie, da minaccia spaventosa che erano nella prima stagione (dove le orde erano DAVVERO delle orde e la sopravvivenza era difficile), stanno diventando quasi dei cameo. Ormai sono talmente pochi che un solo Rick incazzato può andarsene in giro per una prigione buia e fare una strage senza problemi né timore di essere preso alle spalle. Quella è stata una delle scene più stupide di tutte a mio parere.