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| CITAZIONE (Davine @ 23/12/2012, 14:30) Bah, la trama è mediamente valida. L'ambientazione è meravigliosa e unica, qualche colpo di scena c'è, gli elementi non mancavano certo... sono stati usati maluccio in molti frangenti, ma forse vogliono fare un sequel. E comunque "gameplay a parte" non è un discorso da videogioco non arrivo a dire che la trama è sempre subordinata al gameplay, ma di sicuro non è la storia brutta o non eccezionale che mi fa declassare il gioco... vedi Resident Evil 4, per dirne uno a caso. Trama orrenda e stupida, gameplay geniale, atmosfere nuove, capolavoro. Meglio un gioco così di uno con una trama stupenda ma un gameplay zoppicante, piuttosto mi guardo un film. Senza ombra di dubbio, però son cose d'analizzare seriamente visto a che punto siamo arrivati nell'era video ludica. Prendi Bioshock, ambientazione eccezionale, grafica al passo con i tempi (dell'epoca ) e la trama da far invidia a qualsiasi colossal. Senza dimenticare il gameplay e lo svolgimento del gioco, per nulla mai monotono. Purtroppo io ho notato in Dishonored, dopo cinque ore di gioco, una certa monotonia nelle azioni. Mi spiego meglio: per quanto le uccisioni stealth fossero varie e le azioni consentite coniugabili in mille modi, la sensazione d'essere limitato rimaneva ugualmente. D'essere limitato in quel mondo poco esplorabile e poco interattivo con il personaggio, nessuna azione del personaggio comportava una vera e propria conseguenza diretta nello scenario (non so se mi son spiegato benissimo). Non ho nemmeno apprezzato che mancasse in maniera cosi evidente un vero e proprio villain con i contro cazzi che mettesse a duro repentaglio la nostra esperienza e che costringesse ad utilizzare al meglio le nostre azioni per poterlo sconfiggere. Il gioco ha un potenziale enorme, quasi sicuramente diventerà un brand, però spero che potenzino al meglio tutto ciò che hanno creato. L'esempio più simile che mi viene in mente è sicuramente Fable. Un gioco geniale, con tantissime potenzialità, castrato purtroppo dalla voglia d'immetterlo nel mercato il prima possibile senza svilupparlo nel migliore dei modi.
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